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AFFITTO.

— 35 AFFOSSAMÉNTO.

Il rifl. fi inlr. Farsi, Addivenir, fìtto o più fitto: «I capelli, tagliandoli apes80, affittiscono: - I grani, facendoli apnntarc qnando sono in erba, si afflttÌHCnno maggiormente.» Pari. p. Affittito.

Affitto..«. m. Allogagionc d’un fondo, specialmente rustico, a tempo detcrminato e per pattuita retribuzione in denaro o in generi: «Fu fatto l’affitto del podere di cinque in cinque anni: - Dare, Prendere, in affitto.»!| La retribuzione che pagasi dall’afflttu.irio: «Ho riscosso, ho pagato, l’aflitto.» Il II fondo stesso affittato: «Questo podere non è mio, ma 6 un affitto.» ]■ Affilio, usasi da taluni anche por Pigione; ma è uso non proprio. — Da fitto, premessa la partic. a.

Affittuàrio ària. s. m. e f. Colui e Colei che prende o che ha in aflitto.

Affliggere, ir. Cagionare tristezza. Addolorare: «Quella notizia mi afHisse: - La cattiva condotta dei figliuoli affligge i genitori.» Il E assol. «Sono ■coso che affliggono.» || Travagliare, Tormentare, Danneggiare; cosi nel proprio come nel figurato: «Questa malattia l’affligge da molti anni:- I ■cattivi governi affliggono i popoli.» Il Kif. a piante: «Da varj anni la «rittogama affligge le viti: - Il gelo «l’alidore affliggono le campagne.» || ri fi. Darsi afflizione. Addolorarsi: «Non vi affliggete; ci vuol pazienza: Di nulla nulla si affligge e si dispera.» Il Mortificarsi: «Affliggersi con digiuni, disciplina, ce.» Part. pr. Affliggente. - Ad. «Pensiero affliggente.» Part. p. Afflitto. — Dal lat. affligere.

Afflittissimo. Slip, di Afflitto.

Afflittivo, ad. Atto ad affliggere. Che induce afflizione, il Pena afflittiva, dicesi la l’ena corporale, a differenza della Pena pecuniaria o Multa.

Afflitto. V. Affliggere.

Afflitto, ad. Mesto, Addolorato. || In forza di sost.: «Dio 6 il conforto e la speranza degli afflitti.» — Dal lat. afflirlus.

Afflizioncèlla. dim. di Afflizione; Leggiera afflizione.

Afflizióne.». /’. Stato di tristezza, cagionato da qualche doloroso accidente; Dolore che abb.atte l’animo: «La morte del figlio m’ha gettato in una grande afflizione: - Non date afflizioni a’ genitori: - Mi ritrovo in un mar d’afflizioni.» 1] Ciò che produce afflizione, dolore: «La guerra k la più grande afflizione che Dio manda ai popoli:- Un figliuolo cattivo è l’afflizione dei genitori.» — Dal lat. af fiìrtìo.

Afflosclre. infr. Divenir floscio: o Donna, che 6 affloscila presto.» j Anche nel fifj. Perder vigore. Ammollirsi, Indebolirsi: «Uomo, popolo che 6 allloseito per i vìzj, il mal costume.» Part. p. AffloSCITO.

Affluènte.». m. Fiume che mette capo in un altro fiume: più proprio.sarebbe Influente: «La Sieve ò un affluente dell’Arno.» — Dall’ad. lat. afflìints.

Affluènza.». f. Concorso abbondante d’acque in un luogo: «Le acque marine non perdono il lor sapore amaro per l’aftluenza dei fiumi.»!| E detto di umori del corpo animale: «Affluenza di umori alla testa, al petto, al ventre.»i| Di cose. Abbondanza, Copia grande: «Affluenza di grani al mercato.» |!Dì persone, Concorso

grande: «A Firenze, dura sempre l’affluenza de’forestieri: - Al mercato ci fu grande affluenza di compratori.» — Dal lat. affluentia.

Affluire, intr. Concorrere in qualche luogo; e dieesipropriam.de’flnidi: «I fiumi aflluiscono al mare: - Affluiseonogli umori allatesta,al pctto,ec.» li Di persone, Convenire da molte parti e in gran numero in un Inogo: «A Uoma affluiscono i forestieri da tutte

10 parti del mondo.» Il Di cose. Esser portate in abbondanza in un luogo da molte parti. Pari. pr. Affluente. Part. p. Affluito.— Dal

lat. affluere.

Afflussionàto. ad. Preso da flussione, Kiieeialmente al capo.

Afflusso.». m. Concorso d’umori; e dicesi per lo più del sangue e altri umori del corpo animale: «Afflusso di sangue alla testa; Afflusso di acque al peritoneo.» — Dal lat. fiuxus, premessa la partic. ad.

Affocare. <r. Far divenire come fuoco, Arroventire: più comune Infocare.

11 rj^. Infiammarsi d’ira: comunera. Infocarsi. Part. p. AFFOCATO.

Affogaménto.». m. L’affogare.

Affogare. Ir. Uccidere sommergendo nell’acqua o in altro fluido. i| Uccidere togliendo la respirazione: più comunemente Soffocare. || fig. Affogare uno coi discorsi, coi complimenti, e simili, dìcesi familiarm. per Opprimerlo coi discorsi, coi complimenti, ce. Il Affogare, una ragazza. Maritarla male. || È un caldo che affoga, dìcesi di caldo opprimente, che quasi toglie la respirazione. |j Affogare il mugnaio. Vedi MllGN.^lo. Il intr. Morire sommerso nell’acqua, oppur soffocato: «Andò a bagnarsi in Arno, e affogò.» || Ipcrbolicam. Jn quella stanza, in quella casa ci si affoga, per dire che ivi ò tal caldo, da togliere il respiro. || Affogare dal caldo, di o dalla sete, Soffrire grandissimo caldo, Avere sete grandissima. || Con maniera ugualmente iperbol. e famil.: Affogare di o dalla bile, di o dalla rahbia, e simili, per Essere gravemente incollerito. || Affogare nel cappello, nelle scarpe, nel sojìrahito, nei calzoni, ec. dicesi scherzevolm. di uno che abbia un cappello, un soprabito, ec. ass.ai ÌSLTf;n. Affogare nelle faccende, negli affari, ec. Aver moltissime faccende, Essere occupatissimo. Il Affogare ne’debiti, Essere aggravatissimo di debiti. {[Affogare in un bicchier d’acqua. V. AVQV A. i] Affogare ne’mocci. V. MOCCIO.!! Maniera proverb. Bisogna bere o affogare, oppure: O bere o affogare, us.ita allorché siamo costretti d.ìlla necessiti^ a scegliere tra due partiti ugualmente spiacevoli: «Qui, una delle due, o bere aft’ogare.» || Maniera plebea nelle affermazioni: Ch’i’ affoghi: «Ch’i’affoghi, se non è, vero.» || ri/?. Annegarsi: «Dalla disperazione s’è aft’ogato in un pozzo.» >| /fjr. detto cosi d’uomo, come di donna, Fare un matrimonio cattivo: «Che volete? gli avvertimenti non le sono mancati; ma e’ s’è. voluto affogare a ogni costo.» il Rovinarsi fac/cndo un negozio mal consi<lerato. i| Familiarmente e conistizza: Affogali, W a affogarli. Puoi andare a affogarli, diciamo ad uno, a cui non riesce alcuna cosa, la quale pur dovrebbe riuscirgli. Part. p. AffOG.TO. - Ad. Slama, Casa, Strada affogata, Stanza, Strada, ec.

che ha pochissim’aria.;| Uova affogate. Uova scocciate e cotte Dell’acqua bollente, e poi condite con qualche salsa.;| In forza di sott. Persona affogata: «Oggi alla Misericordia c’erano tre affogati.» — Dal lat. faux, Fauce, per mezzo di un supposto affocare.

Affogatolo. >. m. Luogo chingo, ove per il troppo caldo si respira con difficoltà: «I teatri nell’estate son tanti affogato.).»

Affogìiare. tr. T. agr. rif. a bestiame. Provvederlo di fòglia. Part. p. Affogliato.

AfToliaménto.». m. L’afTollare e L’affollarsi.

Affollare, rifl. Concorrere in folla, Accalcarsi; detto specialmente di persone: «Appena arrivato, tutti mi si affollano intorno per domandare chi una cosa, e chi un’altra: - Affollarsi a un banco di merci; Affollarsi alla porta del teatro.» jj Affollarsi, dicesi anche per Mangiare con soverchia avidità e in fretta: < Mancia adagio, non t’affollare, t, Affollarst a unjiiatto, a una vivanda, Mangiarla con grande avidità: «Vennero in tavola de’beccafichi, e, credi, mi ci affollai.» tr. Far pres.sa, calca, intorno a qualcuno: «Quando arriva il corriere, tutti r affollano per aver notizie.» || Kit", a una sola persona. Affollare uno colle parole, coi complimenti e simili. Importunarlo, Molestarlo.!| Essere affollalo dalle faccende, dalle domande, dalle suppliche e simili. Esserne come sopraffatto. Part.p. Affollato, li In forza i’avv. nella maniera Mangiare affollalo, per Mangiare con soverchia avidità.

Affollatamente, aw. In folla; ma oggi usasi comunem. nella maniera Mangiare affollatamenle, per Mangiare con troppa avidità.

Affondaménto.». m. L’atto dell’affondare e dcll’affond.arsi: «Affondamento della nave.»

Affondare, tr. Mandare a fondo, Sommergere; rif. più spesso a corpi galleggianti, come navi, barche, e simili: «Furono affondati cinque grandi vascelli per chiudere il porto di Sebastopoli: - La tempesta affondò parecchie navi.» || Far più profondo: «Affondare un pozzo, una fossa, un solco, ec.» il Penetrar molto addentro col piede, camminando o sulla neve alta, sulla melma, sulla sabbia, e simili: < È una neve cosi alta, che ci si affonda a mezza gamba: - Su i campi lavorati, dopo una grossa pioggia, si aft’ónda col piede, ce.»; rifl. e inlr. Sommergersi, Andare a fondo, detto partieolarm. di navi: «L’Affondatore si affondò presso il porto d’Ancon.!.» Pari. p. AFFONDATO.

AfTondatóre-trice. verbal. da Affondare; Chi Che affonda.

Affondatura.». f. L’affondare, li II fare più profondo; rif. a fossa, pozzo, solco, e simili.

Affortìficare. V. Fortificare.

Affortunàto. ad. Che ha fortuna, Fortunato. Proverbialm. Essere afforlnnato come i cani ùj chiesa, per Essere sl’ortunatissimo in ogni cosa.

Afforzare, tr. Lo stesso, ma meno comune, di Fortificare, Render forte o più forte, rif. più spesso a città, castello, e simili. Il rifl. Farsi forte: «Afforzarsi di soldati, di mura, di difesa, ec.» Pari. p. AFFORZATO.

Afrossaménto.». m. L’affossare.