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AFFIBBIATURA.

34 AFFITTIRE.

sario.» Il Dare altrui per buona una cosa che non sia tale, che anche dicesi Appiccicare: «M’hanno affibbiato un biglietto falso di 100 lire.»|1 Affibbiarla a uno, lo stesso che Accoccargliela, Fargli qualche danno, dispiacere o brutto scherzo. Pari. p. Affibbiato.

Affibbiatura, s. f. L’atto e L’effetto dell’affibbiare, j. La parte della veste, dove s’affibbia: «Vestito stretto o largo d’affibbiatura.»

Affidare, (r. Commettere all’altrui fede, onestà, capacità: «Affidare ad uno l’amministrazione del patrimonio: - Atìidare i proprj figli a un maestro, a un educatore: - Affidare un ufficio, un negozio, un’impresa: - Affidare un segreto, ec.» || fìg. Affidare i proprj pensieri, senlimenli, ec. alla scrittura, alla carta, e simili, Esporli per mezzo della scrittura: «’rutto ciò che mi passa per la mente lo affido alla scrittura.» |] Affidare le cose alla memoria, Mettersele a memoria. Impararle a mente. || Usasi anche in senso di Render certo, sicuro; che più comuneni. dicesi Assicurare: «Il vostro buon cuore mi afi’ida, che la grazia, ch’io domando, mi sarà concessa.» (| ri fi. Commettersi con fiducia ad alcuno: «Affidati a Dio, a te stesso, e meno che puoi agli uomini.» i Ci si affida anche ad animali, o a cose tanto inorali, quanto fisiche: «Aflidati all’amore materno: - Il potatore spesso affidandosi a piccoli rami, precipita a terra: - E un cavallaccio questo, che non e’ è da affidarcisi.» Pari, p. Affidato.

Affienare, tr. Pascere di fieno. Mettere a fieno; e riferiscesi a cavalli o a muli. Part. p. AFFIENATO.

Affienata, s. f. L’azione dell’affienare: «Stamani al eavallo ho fatto dare una buona affienata: - Suonano le trombe della cavalleria per l’affienata. y>

Affienatura.». f. L’atto dell’affienare.

Affienire, inlr. Venir su sottile e stentato come il fieno; detto di biade. Pari. p. Affienito.

Affievoliménto.». m. L’affievolire, e L’affievolirsi.

Affievolire, tr. Render fievole, Indebolire: «Il sonno troppo prolungato affievolisce le forze: - Gli stenti, i dolori affievoliscono la salute: -I vizj, le discordie affievoliscono la potenza di un popolo.» Il ri^. e inlr. Addivenir fievole, debole: «La salute, le forze si affievoliscono: -Si affievolisce la vista dal troppo leggere: - La voce affievolisce dal molto gridare.» Part. p. Affievolito.

Affiggere, tr. Rif. comunemente a editti, bandi, leggi, avvisi, e simili, vale Dar loro pubblicità, apponendoli in luogo dove possano esser letti da tutti: «Il presente editto sarà pubblicato ed affisso nei luoghi soliti: Fu affisso alla porta del teatro un avviso.

  • Affiggere, rif. ad occhio, sguardo,

e simili, vale Fissarlo: «Affissò in lei lo sguardo.» ij i-ifi. Guardare fissamente: «Si affigge in lei» comunemente si fissa. Wfig. Fermar l’attenzione, che anche in questo senso dicesi comunem. Fissarsi. Part. p. Affis.SO. — Dal lat. affigere.

Affigurare. V. Raffigurare.

Affilaménto, s. m. L’atto e L’effetto dell’affilare.

Affilaràto. ad. Disposto in filari;

detto di campo piantato di viti o di altri alberi.

Affilare, tr. Ridurre a taglio più fine i ferri taglienti, con rota o pietra atta a tal uopo; e riferiscesi più comunem. a rasoj, temperini, coltelli, e simili, il T.di zecca. Spianare la superficie de’pezzi di metallo che hanno a diventar moneta. li ri/?. Affilarsi ad alcunoil viso, Farglisi scarno, macilento Part. p. Affilato. - Ad. «Coltello, rasoio affilato.» || Naso affilato. Naso regolare e sottile. H Viso affilato. Viso magro, scarno: Fare il viso a/filato, Addivenire magro, scarno nel viso.

Affilare, tr. Mettere in fila; rif. principalmente ad alberi, piante che si pongono in dirittura. Pari. p. Affilato.

Affilata.». f. Leggiera affilatura; onde Dare un’affilata a un rasoio, a un coltello, Leggermente affilarli.

Affilatura,». f. L’affilare, e il Taglio stesso affilato.

Affilettare. tr. T. de’mur. Passare il taglio della mestola sulle commettiture de’ mattoni per renderle visibili. Ij T. de’cacc. Le§;are i filetti per fare quella.specie di rete, che dicesi ragna. Part. p. AffilettatO.

Affilettatùra.». f. L’atto e L’effetto dell’affilettare.

Affiliare, tr. e rifl. Ascrivere, Associare, 0, Ascriversi, Associarsi a una congregazione, corporazione, o compagnia qualunque, per lo più segreta. È voce che a molti non garba, e a ragione; e lo stesso dicasi della seguente: «Fu affiliato alla Giovane Italia: -Si affiliò all’Internazionale.» Part. p. Affiliato. - In forza di sost.: «I Gesuiti hanno affiliati da per tutto.» — Dal lat. filius, ma per mezzo del fr. affilier.

Affiliazióne, s. f. L’affiliare. || Le persone stesse affiliate: «L’Internazionale ha molte affiliazioni tra gli opera).»

Affinaménto.». m. L’affinare.

Affinare, tr. Render fino, sottile. || fig. Affinare la vista, l’orecchio. Farlo più acuto, più aqniaito; - l’ingegno, il gusto, lo stile. Farlo più colto, più squisito, più perfetto, il Rif. ad oro o altri metalli preziosi. Purificarli separandoli dalla scoria; più comunem. Raffinare, i i rt^. Purificarsi, detto di oro. Wfig. «La virtù si affina nel dolore.» Part. p. Affinato.

Affinatolo.». m. Specie di fornello per fondere e purificare metalli.

Affinatóre. verhal. da Affinare; Colui che aftina metalli.

Affinatura.». f. L’atto e L’effetto dell’affinare.

Affinchè, cong. che serve a denotare il fine la cagione, per la quale si fa o si dice una cosa.

Affine, cong. che ha lo stesso valore di Affinchè,euniscesicoirinfinìto preceduto dalla prep. Di: «Affine di saper la verità.» Meglio scriverlo disgiunto A fine, ciò richiedendo la particella Di, che gli serve di compimento.

Affine, ad. più spesso adoperato in forza di sost. Parente per affinità; e in più largo significato, Congiunto comunque di parentela: «Gli affini non possono sposarsi senza la dispensa: - Gli amici e gli affini.» i| fìg. detto di cosa. Che ha attenenza, o somiglianza con un’altra. Che è congenere con essa: «La miliare, la scarlattina, la rosolia sono malattie affini: - Materie

affini. Scienze affini. Significati affini, ec.» — Dal lat. affinis.

Affinità.». f. Parentela, che nasce per maritaggio tra i consanguinei della moglie e il marito, e tra i consanguinei dell’una e dell’altro. i| Affinità spirituale, Affinità che si contrae tenendo un bambino al battesimo, alla cresima, il ^3. Attenenza, Conformità, Somiglianza, tra due o più cose: «Il latino ha molta affinità col greco: - Studj che hanno poca affinità tra loro. * T. chim. Forza, per la quale due corpi tendono a unirsi tra di loro. — Dal lat. affinitas.

Affiochiménto.». m. L’affiochire.

Affiochire. inir. e W/!. Divenir fioco: «Sono affiochito dal molto gridare: - La voce di quel tenore si affiochisce presto.» Wfig. detto di lume. Indebolirsi molto, cominciando a spengersi: «La lucerna s’è a un tratto affiochita.» li Talora usasi nel tr. per Render fioco: «Dal parlare per molte ore ho affiochita la voce.» Part. p. Affiochito. - Ad. «Cantante affiochito.»

Affioraménto.». m. T. miner. Traccia Rifioritura, più meno estesa, di minerale, che mostrandosi in alcuna parte alla superficie del terreno, dà indizio dell’esistenza di qualche miniera dentro il terreno medesimo.

Affissare. Ir. Guardar fisso, attentamente; più comune Fissare, il.4;^»sare V occhio, lo sguardo. Ir mente a in checchessia. Rivolgerlo intentamente ad esso. irt/?. Affissarsi in uno. Guardarlo fissamente. Part. p. Affissato.

Affissióne.». f. L’affiggere; detto comunem. di leggi, bandi, avvisi, e simili: «E proibita l’affissione.»

Affisso. V. Affiggere.

Affisso.».m.Nome generico di tutto ciò che è fermato alle pareti della casa, come le impòste telaj degli usej finestre, armadj a muro, e sira.; e si adopera più spesso nelpfur.:» Affissi buoni. Affissi cattivi: - Fatta la finestra, ci vuole il.suo affisso.» || Foglio stampato scritto, pubblicato per via d’affissione: «Hanno messo gli affissi alle cantonate: - Hanno levato gli affissi.» il r. gramm. Particella che si congiunge con altre voci, come mi, ti, ci, si, ne. ’ Affisso, dicevasi anticam. a Firenze il Nome dell’arte, col quale il cittadino ascritto a una delle Arti minori si qualificava per esercente queir arte stessa, come Linaiuolo, Vinattiere, ec. — Dal lat. affixum.

Affittàbile, ad. Da affittarsi, Da potersi affittare.

Affittacàmere.». m. e f. ind. Chi suole apiiiKÌonare camere mobiliate.

Affiitaiuólo. V. Fitt.muolo.

Affittare, tr. Dare in affitto; e riferiscesi per lo più a fondi rustici: «Affittare un podere, un orto, una tenuta, una fattoria, ec.»l| Anche di stanza quartiere ammobiliato; ma in Toscana più propriamente Appigionare, il Chi affitta sfitta, ed anche Chi affiata sconficca, prov. i quali significano, che chi dà poderi in affitto, gli manda in rovina, li E con lo stesso significato: Chi affitta il podere al vicino, aspetta danno lite o ’l mal mattino.’^ Affittare una casa, una stanza, e sim., per Prenderla a pigione, è maniera sguaiata. Part. p. Affittato.

Affittire. Ir. Render fitto più fitto.

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