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ne in cerca. Fas. Ger. 12.76. Ma tu a lo male mio vaje sulo a caccia.

Caccia, termine del giuoco del pallone. Perr. Agn. zeff. 6. 53. Senga ssa primma caccia, disse Giove. Cap. Son. 69. E faje pe fa na caccia ciento falle. Bas. Pent 4. egr. p. 126. E pe no fallo perdono la caccia.

Cacciacame. Rampino, Forchetto. Tior. 4. 18. O cacciacarne che da le pegnate De l’arme tire li sospire fore. Bas. Pent 3. 2. p. 270. Cacciacarne che da lo pignato de sto pietto me tira le bisciole.

Cacciacore. Rubacuori. Sciat. 2. p. 243. Jeze co no resillo a bavone a fare le solete scheresse e licchesalemme a lo cacciacore sujo. La Mil. 1. 10. Mpisillo cacciacore. Bas. Pent. 1. egr. p. 148. Ninnella cacciacore.

Cacciacorve. Lo stesso che Ecciacuorvo. Cuor. Mas. 2. 54. (?) Manco a qua cacciacorve le rescette Sarvà le robbe dinto a li commiente.

Cacciacuorvo. Lo stesso che Ecciacuorvo.

Caccialappascere. Uomo da nulla e buono solo a mangiare. Malamente scrivesi Caccialo a pascere. Bas. Pent 1. 1. p. 24. Aveva no figlio mascolo acoossi vozzacchio, caccialappascere, che non valeva pe lo juoco de la neve. E 3. 7. p. 324. Che fattocchiaria ha fatto a lo rre sto caccialappascere che le vo tanto bene? Cap. Son. 229. Chiù sciamegna de te, caccialappascere.

Caccialotamma. Lo stesso che Cacciamonnezza. Cap. Son. 187. Caccialotamma, scavataratufole.

Cacciamola, Cacciamole. Cavadenti, Dentista, e per estensione Cerretano, Ciarlatano. Mandr. as. 2. 17. Na burletta armaje Luca Cacciamole. (Qui è per soprannome). Cap. Son. 185. A fa tormello si no cacciamole.

Dicesi di una Rozza, ed anche di Chi mal sa cavalcare.

Cacciamonnezza. Spazzaturajo, Paladino, e dicesi altrui per ingiuria. Sarn. Pos. 5. p. 309. Annettaprivase; cacciamonnezza. Cap. Son. 152. Puorce, cacciamonnezze, vozzacchiune. Cort. Lett. 216. Tutte li zappature, cacciamonnezze e fravecature ch’hanno le mano lorde de terreno. E Ros. 1. 4. p. 27. Io jastemmo e mmardico Chillo cacciamonnezza de la morte Che non vene co cuofano e co zappa A pigliarese priesto sta lotamma Che m’ammorba la casa.

Cassetta di legno o di latta con manico in cui si raccoglie la spazzatura della casa per portarla fuori.

Carrozzino, detto così per avvilimento.

Cacciannante. Forse lo stesso che Miettennante. Sarn. Pos. 5. p 308. Cacciannante, pedetara, mmerdosa. Bas. M. N. 4. p. 276. Maddamma pocofila, cacciannante.

Cacciare. (Trissillabo). Cavare, Trar fuori. Perr. Agn. zeff. 3. 18. Contra de chillo la spata cacciaje. Fas. Ger. 8. 70. A sso gran forfantone... Vorria caccià lo core. E 14. 49. E muto argiento ntavola cacciaro. E 67. No moccaturo po cacciaje d’orletta, E lo fronte sodato l’astojava. Cap. Son. 7. Pe cacciarte n’uocchio. E Il. 5. 111. Caccia spireto ognuno, cape dio, Si no lo vo caccia, nce lo caccio io. Bas. Pent 2. 10. p. 240. Se l’azzeccoliava de manera ntuorno che non ne lo poteva cacciare co li pecune. E 4. 2. p. 24. Cacciaje la vorza pe pagare. E 8. p. 81. A lo quale essenno state cacciate l’uocchie dormenno. Ciucc. 1. 3. E cacce zuco puro da l’addore De nzo ch’esce da cuorpo a li malate. E 14. E l’uocchie se cacciavano. E. 4. 21. E uno te cacciava No sportone de frunne. Lo Sagliem. 1. 13. E cacciammole sanco.

Trarre a sorte, Sortire. Cap. Son. 182. N’auta cartella appriesso se lejeva Cacciata a sciorte. Fas. Ger. 5. 72. Mettimmo dinto no pegnato Li nomme scritte, a chi mprimma è cacciato. E 74. Tutte ncantate a chi le caccia fore.

Ricavare, Ritrarre. Bas. Pent 1. 1. p. 36. Dove spera cacciare lo pesone de l’uorto. E 5. 1. p. 136. E de chello poco che nne cacciassero nn’accattassero na papara.

Discacciare, Scacciare. Tior. 1. 4. Quann’io vediette Cecca, avea cacciato Li viente fridde Zefero. Ciucc. 1.25. Le mosche e li tavane forejuse Cacciavano a lo povero malato. E 7. 29. Pe caretà, cacciatennillo fora. E 31. A cauce nculo fore la cacciajeno. E 13.