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126 | annie vivanti |
Lady Mulholland colpita dal lugubre aspetto delle tre sventurate stese loro commossa la mano.
Due di quegli spettri risposero al suo gesto ponendo per un istante le loro mani inerti e fredde nella mano di lei. Ma la terza — Lady Mulholland si accorse con stupore che questa era una bambina, benchè portasse come le altre una lunga veste nera — nè si mosse, nè mutò la fissità dello sguardo impietrito.
Vi fu un silenzio un poco imbarazzante. Allora Lady Mulholland, facendo la sua più amabile voce da società domandò: «E così? Come vi piace l’Inghilterra?»
Nessuna risposta.
La signora Whitaker si volse a suo figlio: «Giorgio mio, domandaglielo tu in francese.»
Il «mezzo parigino» si fece avanti — timido come tutti gli inglesi davanti alle donne o al dolore. Il rossore gli salì alla fronte abbronzata, tossì e si schiarì la gola. Finalmente domandò con impeto:
«S’il vous plaît Londres?»
Aveva rivolto questa interrogazione alla più alta delle tre, ma essa lo guardò con occhi trasognati e parve non capire. Vicino a lei stava la bambina, ma anche questa nè rispose, nè parve