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Naja Tripudians 73


trice, Vera Sheremetzkaja, eseguirebbe la «Danza primaverile» di Mendelssohn.

In un poscritto Lady Randolph Grey soggiungeva che il Reverendo Brownlie colla signora Brownlie, ed anche lo Squire, Sir Peter Russel, sarebbero intervenuti colle loro famiglie.

Clara Butt! La Tetrazzini! Il Van Heuvel!... I primi due erano nomi quasi di leggenda. E Myosotis e Leslie le avrebbero vedute, vive e vere? Le udrebbero cantare!... Pareva troppo inverosimile per non essere un sogno. Clara, dalla portentosa voce di contralto, che da un ventennio mandava in visibilio l’Inghilterra!... la Tetrazzini, che un giorno — un indimenticabile giorno, a Leeds — le fanciulle entrando in un negozio di musica avevano udito gorgheggiare in un grammofono!... E poi Van Heuvel, il tenore olandese che era una nuova celebrità.

Quanto alla Vera Sheremetzkaja non ne avevano mai udito parlare. Già; nessuno parlava di danzatrici a Wild-Forest e tanto meno nella casa del dottor Harding. Ma certo anche quella doveva essere un portento.

Il dottore, colla vecchia Jessie, dibattè a lungo l’arduo problema se era il caso o no di