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200 | Naja Tripudians |
Le scostò. E subito Myosotis si sentì riconfortata.
Pensò: Adesso passerà gente; io chiamerò e quelli si fermeranno. — «Cosa c’è?» — Venite, venite!... Salvateci! — «Salvarvi? Da chi? Da che cosa?»
E come avrebb’ella risposto?
Non importa. Bisognava aprire e chiamar gente.
Ma ecco che, scostata la tenda, si avvide che la finestra era saldamente chiusa da un’imposta, un’imposta quale Myosotis non ne aveva mai vedute; tutta d’un pezzo e interamente ricoperta da una spesso strato di feltro. Ella non vedeva nè come era chiusa, nè dove ne era il serrame. Cercò di scuotere l’imposta.... vi battè col pugno con quanta forza aveva, ma la sua mano cadeva senza alcun suono sulla spessa superficie felpata.
Myosotis si sentì mancare. Ma dunque.... erano veramente prigioniere, lei e Leslie! Ma dunque in questa camera, anche se avessero gridato e strepitato, nessuno dal di fuori le avrebbe udite? Nessuno sarebbe venuto in loro soccorso?