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XV.

Negli ultimi giorni di novembre arrivò l’invito da Londra. Era scritto su carta molto grande, color viola pallido, e fortemente profumata. Anche la calligrafia era assai grande, perpendicolare, con molti ghirigori e svolazzi.

Lady Randolph Grey invitava formalmente le signorine Harding a passare a Londra qualche settimana in casa sua. Erano attese per i primi giorni di dicembre; vi sarebbe qualcuno alla stazione di Liverpool-Street a riceverle. Mandava i suoi più distinti saluti all’esimio scienziato, professor Harding, e si protestava la loro affettuosa e sincera amica, Miranda Randolph Grey.

Seguiva un P. S. — «Sarà mia ospite in quei giorni anche la dama d’onore della Regina d’Olanda. Senza dubbio le signorine Harding