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52 annie vivanti


Si vedeva anche di qui. Doveva essere dietro a quegli alberi scuri, al di là delle cascine del Mulino, proprio là dove il sole era caduto, lasciando una striscia d'orizzonte incendiato.

Fu così che Nancy uscì dal suo giardino, per andare fino all'orlo del mondo.

Quando la signora Avory, teneramente sorretta dalle figlie, venne a sedere in giardino, e che le ebbero messo uno sgabellino sotto ai piedi, e un guanciale dietro le spalle, e dell'acqua di Colonia sulla fronte, Edith disse:

— Dov'è Nancy?

— Già, — disse Valeria, — dov'è Nancy?

Fräulein andò chiamando per il giardino e per la casa. Valeria andò, chiamando, per la casa ed il giardino. Edith corse di sopra e guardò in tutte le stanze; poi guardò in solaio, e poi ancora nelle stanze e ancora in giardino, e nel boschetto, e nella serra. Nino, appena entrò, fu mandato in paese a domandare se mai Nancy vi fosse stata, ma Nancy non c'era, e nessuno l'aveva veduta. Lo zio Giacomo col garzone della scuderia se n'andò in una direzione, e Jim Brown nell'altra. Nino prese per i campi verso la stazione: lo si udiva chiamare e fischiare per miglia d'intorno. E Florence corse giù pel sentiero della Cappelletta, che conduce a Fern Glen.

Valeria, torcendosi le mani, le corse dietro, lasciando detto ad Edith che restasse a casa a badare alla mamma e al nonno.

Ma Edith si era messo il cappello, e diceva alla signora Avory:

— Torno subito, mamma cara! Sta qui buona, e chiama la Fräulein, che badi a te, e al nonno.

Ma sua madre non volle saperne di lasciarla uscire sola. No, no! andrebbe anche lei. E se ne uscirono frettolose verso Bakers' End, dicendo a Fräulein di stare in casa e di badare al nonno.