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Per l’amministrazione della giustizia e per il governo politico del paese, il Duca teneva nella riviera di Lecco un podestà, il quale durava in carica due anni, e risiedette per un certo tempo a Bellano e poi a Mandello.

Il segretario del Duca, Cico Simonetta, il 15 ottobre 1450 scriveva alle comunità di Varenna, Bellano Dervio, Corenno e Dorio per notificare la nomina a podestà di Marco di Cotignola: «Havemo deputato per locotenente e governatore de Mandello e de tutta quella nostra riviera de lago lo Spettabile nostro affine Marco da Cotignola: pertanto volimo che in omnibus et per omnia lo dobiate obedire et credere como la nostra propria persona et maxime in rebus concernentibus statum nostrum et cossì responderli del salario suo, perche cossì farà Mandello certificandosi che da luy avirete sì facto et bono tractamento che meritamente vi avirete a stimare satisfacti et contenti et non si preiudicarà in cosa alcuna alle rasone vestre»1.

Nel registro ducale n. 150 dell’Archivio di Stato di Milano, a foglio 208, si legge che la podesteria di Varenna è membro della podesteria di Bellano, il che vuol dire che Varenna formava con Bellano una sola podesteria, come più tardi la formarono Varenna e Mandello, tanto che nelle carte di quel periodo troviamo che il podestà viene chiamato indifferentemente podestà di Bellano, di Mandello, e podestà di Varenna.

Lo stesso registro ducale ci dà per alcuni anni l’elenco di questi podestà a partire dal 1450.

Nel 1450 Varenna dipendeva oltre che dal podestà dai vari uffici amministrativi che si trovavano a Como, capoluogo del distretto.

Perchè si abbia un’idea della costituzione di questi uffici al tempo di Francesco Sforza ne diamo qui l’elenco2:

Capitanus lacus Cumarum

Licentiarum bladorum Cumarum

Officium navigli

Exactionis caneparie lacus Cumarum Posteria, Morbegny, Burmij, Tirani, Porletie, Mandeli, Bellani, Tily, Grabedone, Canobij Menaci, Surici, Montis Introbij, Valles Antigorij, Mendrisji.

    in utilitate dicti comunis, duraturi pro anno uno, nixi ad meius tempus fuerint constituti, qui habeant solarium prout sibi ordinabitur per consilium predictum».

  1. Arch. St. di Milano. Registri missive n. 3.
  2. Elenco dei podestà di Bellano e Varenna, 1 ott. 1450: Girardus e Peregollo 1 ott. 1452: Balzarinus de Porzis; 1 ott. 1454 Iohannes de Boldonis; 12 ag.1456: Iohannes Bilia; 2 giugno 1458 Conte Iohannes Bartolomeus de Federicus; 11 mag. 1460 Francisco de Bosonus; 1 ott. 1460: Iohanne de Vicomercato: 8 luglio 1461: Antonius Morolus; 15 marzo 1562 Iacobo de Camnago: 22 apr. 1463 Iohannes de Camnago; 11 agosto 1464: Luchino; 1 ott. 1466; Ottorino Ferrarino.