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secolo xvii | 175 |
Ecco la dichiarazione autentica di quest’ultimo che è unita al processo:
Essendo io infrascritto, stato di ordine di monsignor Pietro visitatore delegato, a visitare la figura di gesso della B. V. sopra Lezzeno et quella diligentemente da me considerata specialmente il sangue del quale resta tinta, dico al mio parere essere sangue naturale miracolosamente scaturito da quella santissima faccia et ciò dico come pitore conoscendo non potersi tingere in quel sito nel modo resta tinto con penello, ecc. ecc. per fede1.
Io Silvestro Venini |
L’illustre cardinale Federico Borromeo ebbe ad occuparsi di una grossa causa iniziata dalla chiesa di Varenna contro gli eredi e successori della contessa Balbiano, e della quale abbiamo già avuto occasione di parlare.
Gli atti di questa causa furono i seguenti:
Da queste carte trovate nell’archivio non si sa come sia finita la questione, non pare però che la chiesa abbia potuto ricuperare i beni ai quali aveva rinnunciato con tanta leggerezza un secolo prima.
Una vecchia e sempre risorgente questione era quella se Varenna fosse pieve a sè, o se dipendesse da altra pieve. Gli abitanti di Varenna ritenevano, e con ragione, di non essere sottoposti ad alcun’altra pieve.
- ↑ Luigi Vitali. Il santuario della Madonna di Lezzeno. Milano, Boniardi-Pogliani, 1888.