Pagina:Vittorio Adami, Varenna e Monte di Varenna (1927).djvu/109


secolo xv 101


Da un altro atto 31 luglio 1489 rileviamo che Girardo Bertarini di Esino figlio del fu Lorenzo, si obbliga di condurre ad Arezzo in Toscana, dove esercita l’arte del mugnaio, e tenere presso di sè, quali famigli, Bartolomeo Pomi di Bologna (Monte di Varenna) ed un suo figlio, per un periodo di due anni, provvedendoli di vitto e vestiario, e dando loro a titolo di mercede alla fine del detto periodo la somma di dieci ducati d’oro.

Abbiamo anche un atto relativo al modo di mantenere le proprietà terriere cedute in affitto: l’atto è del 6 ott. 1421, ed è rogato dal not. Cattaneo Stefano del fu Giacomo. Matteo Cattaneo, di Martino, da Primaluna, investe Gualdriso de Toricellli, fu Ambrogio di Vezio, d’un appezzamento di terra situato in territorio di Vezio per un periodo di 9 anni per l’annuo canone livellario di 30 quartari di biada, vale a dire 16 di frumento, 8 di miglio e 6 di panico e, inoltre, della metà del vino e dei frutti. Il conduttore si obbliga ogni anno, due volte, di cavare e lavorare le viti, di concimarle ogni due anni, di strappare ogni anno le erbe dai fossi, e di spampinare le viti.

Vi sono altre minute prescrizioni sui pali che debbono sostenere le viti ecc. Così il proprietario non solamente si assicurava i prodotti, ma evitava che per la trascuratezza del lavoratore il rendimento avesse a diminuire.


ESPATRIATI


Il piccolo paese privo d’industrie, e di scarso rendimento agricolo non poteva mantenere tutti i suoi abitanti, i quali erano in notevole parte costretti ad espatriare.

Lo spoglio degli scarsi documenti, ci ha consentito di compilare un piccolo elenco degli abitanti di Varenna che espatriarono nel sec. XV. Copiosi elenchi avremo nei secoli successivi.

Riteniamo utile dare queste note onde poter rintracciare quelle famiglie che nel corso dei secoli si sono definitivamente stabilite fuori della patria:

1406 Marcolo Greppo, figlio di ser Beltramo q. Arderico di Varenna abita a Bellano.

1446 — ser Baldassare de Calvasina fu ser Pietro, di Varenna, abita a Como.

1459 — Giorgio Panizzi, cancelliere ducale, abita a Milano.

1459 — Antoniolo de Tenchis fu Augustino di Varenna, abita a Grosio in Valtellina.

1473 — Jacopo di Varenna scultore nel campanile della cattedrale di Ferrara.

1479 — Gabrielle e Lorenzo, figlii di ser Giacomo de Balbiano, di Varenna, partono per il Bolognese.