Pagina:Vittorelli - Poesie, 1911 - BEIC 1970152.djvu/381

INDICE DEI CAPO VERSI 375

Quella non mai discorde pag. 166

Quella che ride e scherza e si trastulla» 18

Questa amena cittade e queste erbose» 8

Questa ch’io porto al fianco e per cui sono» 15

Questa notte feci un sogno» 325

Questa rosa che le aurette» 349

Questi che miri candidi e vermigli» 59

Questi odorosi mirti e questi fiori» 54

Questi sospiri io mando: — Or che t’elegge» 29

Questo è l’alloro da cui svelsi il ramo» 350

Qui del lusso i piaceri, o vergin, toglie» 42

Rispondo in un istante» 357

Sai perché Temi oggi ti dá l’alloro» 347

Salva è Lauretta. Ah! se costei periva» 19

Salve, penisoletta avventurosa» 6

Salvete asulei colli» 358

Sangue da te pur vuoisi. Ogni macigno» 21

Santi del Paradiso» 359

Sappia, o Ninfa, il mondo tutto» 345

Scopriti il volto, o bella mascherina» 73

Se al gran desio che a favellar mi sprona» 56

Se a l’ombra del tuo tetto» 359

Se dal tuo dolce sguardo . . . .» 122

Se da nube oscura e tetra» 176

Se del dottor novello» 360

Se fra il silenzio de la notte oscura» 4

Segui, o leggiadra sposa» 131

Se il benefico ciel maturi ed empia» 43

Se innocente tortorella» 113

Se non trovi aura seconda» 350

Se pien di neve è il monte» 351

Se pinta m’innamori, ah fammi degno» 347

Seppi che al dubbio lume» 86

Se vedi che germoglia» 85

Se vien dentro un forestier» 360

Siccome allor che con immote ciglia» 55

Siedi — mi disse Amore» 85

Signor, nel ricco gabinetto in cui» 65

Signor, tei vedi. Inoperoso e molle» 41

Signor, tu parti, e pien cosi ne lassi» 51

Signor, vanne felice, e da la ingrata» 24

Si, lo vedrai. Piú che l’euganeo serto» 71