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8

Né le parrucche si lasciaro intatte,
ma sollecitamente ad una ad una
dai parrucchieri furono rifatte
con molte braccia di tupé ciascuna.
Restarono confuse e stupefatte
le genti abitatrici de la luna,
che l’ombra dei cimieri inconsueta
tutto nascose questo lor pianeta.

9

Quattro boccole ai fianchi e nulla piue
sostengono il maschil novello incarco,
che gentilmente coprono a l’ingiue
de le seminascoste orecchie l’arco.

E tal diversitá fra questi due
cimieri passa, che di ricci carco
il donnesco tupé sempre vedrai
dal bernoccolo al fondo, e l’altro mai.

10

Forse la bella che al Tamigi in riva
inconsolabilissima si dolse,
qualor mano sacrilega e furtiva
l’ intemerata boccola le tolse (ri,
se tanta serie di riccíuoli ordiva,
quanta modernamente esiger suolse,
non aria forse per un solo riccio
fatto l’occhietto tumido e rossiccio.

ir

Ora si che le femmine europee,
come Svetonio un tempo ne assicura,
ai santi numi e a le celesti dèe
offrirebbon la lor capellatura.

Voi, Cibeli, Minerve e Citeree,
durante la moderna acconciatura
aspettereste in van di rimirare
chiome e zazzere sparse al vostro altare.

(i) Pope, Riccio rapito.