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ANACREONTICHE - CANZONETTE - ODI
Alza, o Paola, i casti lumi
per mirarlo fiso fiso,
e col lampo d’un sorriso
rassicura l’amator.
Sempre fido i vostri petti
empirò di nuovo ardore:
io son tenero di core,
né il mio labbro è mentitor.
Nel rapir la tua germana
per condurla in riva al Mella,
non promisi, alma donzella,
a te stessa un laccio d’òr?
Ecco torno in queste soglie
tra le fiaccole d’Amore:
io son tenero di core,
né il mio labbro è mentitor.