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Così ben descrivi in versi
Come Amore avvinto sia,
Che dai lacci Amor vedersi
Districato non vorria.
S.
Luna, che incerta e pallida
Pel cielo etereo splendi,
Del lume tuo più candido
Chiara la via mi rendi.
Io non m’appresto a compiere
Di maga i riti arcani,
E non di sangue medito
Contaminar le mani.
Vedi; ho con me quest’ unico
Serto di fiori, e al sasso
Che chiude il mio dolcissimo
Lucillo, io movo il passo.
Luna, che incerta e pallida
In ciel fra gli astri splendi,
Del lume tuo più candido
Chiara la via mi rendi.
Bal.