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edizioni xcvii

dopo queste, altre parole, cioè (XXIV 5; l. dopo, queste parole:); e certamente errata è la lezione che, senza dirlo, deriva dal suo codice e propone in XXXVIII 6: «Però dico, che ivi anche» (cioè ancora) «il cuore non intendo per appetito», Il Todeschini prese in esame tali proposte, e comunicò al Witte le sue osservazioni; ma anche queste, come le altre fatte direttamente sull’edizione Torri, non furono note per le stampe se non nel 1872 colla pubblicazione dei suoi Studi (vol. II, pp. 101-105).

8. la | vita nuova | di | dante alighieri. || firenze. | felice le monnier. | 1855.
seconda edizione. || firenze. | felice le monnier. | 1856.
terza edizione. || firenze. | felice le monnier. | 1859.

Queste tre edizioni, in tutto simili fra loro, sono prive delle divisioni, perchè all’editore (Aurelio Gotti) parvero «scritte senza la consapevolezza delle Grazie». Si valse delle edizioni del Fraticelli e del Torri, e accostandosi ora all’una or all’altra, secondo gli consigliava il proprio gusto, e valendosi talvolta anche delle varianti registrate dal Torri, riuscì a dare una lezione, se non più sicura delle altre rispetto alla genuinità d’ogni singolo passo, più corretta nel complesso, perchè seppe evitare talune delle lezioni errate o arbitrarie delle due edizioni. Riscontro di nuovi Mss. non fece; e una sola nota appose al testo, per dichiarare il tanto tormentato passo li quali non sapeano che sì chiamare (così stampa egli, d’accordo cogli Ed. Mil., la cui lezione trovava registrata dal Torri). Adottò la divisione in paragrafi introdotta nell’edizione livornese.

Il testo curato dal Gotti fu riprodotto nella ‘Biblioteca delle famiglie’ a Torino dalla «Società Editrice italiana di M. Guigoni» nel 1858 (con un brano della Storia della lett. ital. dell’Emil. Giudici concernente la V. N., a mo’ di prefazione) e ristampato a Milano dalla medesima «Casa editrice M. Guigoni» più volte, e certo nel 1864, 1877, 1882, 1889. Riproduzione alla lor volta della ristampa Guigoniana sono le edizioni fattene a Roma da Odoardo Perino nel 1884 (Biblioteca Nova, n. 11) e nel 1892 (Biblioteca diamante, n. 69), a Napoli dalla «Casa editrice Fratelli Tornese, S. Geronimo alle Monache» nel 1890, e pur a Napoli da D. de Feo nel 1891. Col testo Le Monnier si è anche formata la giunteria libraria che va sotto questo titolo: La | Vita Nuova | di | Dante Alighieri | Edizione conforme a quella di Bartolomeo Sermartelli | del MDLXXVI | citata dall’Accademia della Crusca || Firenze | Alessandro Volpato | editore. Dall’edizione Perino del 1884 deriva la ristampa fatta in Firenze della tipografia Adriano Salani nel 1887.