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manoscritti | lxxi |
i seguenti Mss.
57. | aurenziano medic. palat. 85 |
Membranaceo, del secolo xv, di cc. 81. Cfr. Bandini, Suppl. III, 244-6. Contiene, oltre i Trionfi del Petrarca (cc. 1a-44a). le ‘rime scelte’ della Vita Nuova, le solite quindici canzoni assegnate a Dante dai codici della tradizione boccaccesca, la ballata Io mi son pargoletta e il discordo Ai fals ris (cc. 45a-81a) colla rubrica: Cominciano lecanzone et sonetti delchristiano poeta Dante alighieri cittadino fiorentino. In ultimo: Fine delle canzone et sonetti delchristiano poeta Dantealighieri difirenze. Deo gratias in omnibus & per omnia.
58. | Biblioteca Nazionale di Firenze, II, iv, 102 già Magl. XXI, 121 |
Cartaceo, del sec. xv (1467), di cc. 177. Appartenne alla libreria Strozziana, e v’ebbe fra i codici in foglio il n° 169. Contiene fra varie scritture in prosa (come un volgarizzamento del De Amicitia di Cicerone, un trattatello di colori rettorici, l’Epistola di S. Bernardo a Raimondo, un formulario di soprascritte di lettere, ecc.), le medesime rime di Dante (30a-40b) che nel codice precedente. In fine: Expliciunt cantilene morales Egregii poete dantis allegerij ciuis florentini.
59. | Biblioteca Nazionale di Firenze, II, iv, 126 già Magl. VII, 1336 |
Cartaceo, del sec. xv, di cc. 77. Fu già dell’Accademia della Crusca (n° 20). Ha in principio (1a-5a) rime varie di Mariotto Davanzati e di Francesco da Pontenano, e in fine (39b-77b) le canzoni di Bindo Bonichi e qualche altra poesia anepigrafa: a cc. 6b-39b le rime di Dante che abbiamo trovate nei codici precedenti. In principio di esse si legge: Chanzone essonetti et ballate di dante alighierj difirenze; in fine: Expliciunt cantilene morales Egregij poete dantis allegherj civij florentini.
60. | Bibl. Nazionale di Firenze, Palatino 182 |
Membranaceo, del sec. xv, di cc. 49. Contiene anepigrafe le me- desime rime di Dante che nei tre codici precedenti.
61. | Riccardiano 1127 |
Cartaceo, del sec. xv (1417), di cc. 207. Cfr. Morpurgo, Catal. cit., I, 158. Oltre le Rime e i Trionfi del Petrarca (1a-174a), contiene (cc. 180a-206b) anepigrafe le medesime rime di Dante che nei codici precedenti. In fine: Expliciunt cantilene morales egregii poete dantis expricte [in cambio di excripte] pro me Amati [Amato lanaiuolo, come si legge in fine delle rime del Petrarca].