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classificazione dei testi | clxiii |
Laur. XL 31 e XL 42, il frammento dell’Archivio di Stato fiorentino, il Conv. B, 2, 1267 della Nazionale di Firenze e il Laur. XC s. 137. Questi due ultimi codici risultano strettamente affini tra loro:
(Tav. 26)
Conv. e Laur. XC s. 137 | Gli altri Mss. di b3 | ||
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VI | 1 | donna schermo | donna era schermo |
2 | lx delle piu | lx lo piu | |
VII | 1 | om. in paese | |
XI | 2 | fuori spiriti deboletti | fuori li deboletti |
XII | 3 | del mio dormire nel mezo | nel meço del mio dormire |
6 | per lui | da lui | |
XIII | 3 | dolorosi et graui | graui e dolorosi |
4 | era si dolce | e si dolce | |
XIV | 3 | ad una compagnia | alla compagnia |
XV | 1 | peruenisti | perueni |
XVI | 1 | quattro parole | quattro cose |
XXV | 7 | om. largita | |
10 | Laur.: cose; Conv.: così | cosa | |
XXVI | 2 | similmente | si mirabilmente |
XXIX | 1 | Laur.: curitismin; Conv.: ciuitisimy | e iui tismin |
XXXIX | 1 | in sulhora | nellora |
XL | 4 | qualunque | chiunque |
Laur. XC sup. 137 non può esser derivato da Conv., perchè questo non ha le divisioni nè tutte le rime, e il primo si. Ma che neppure Conv. dipenda da Laur. n’è, se non certo, probabile indizio il fatto stesso della mancanza in quello delle divisioni, perchè essendo in Laur. rimesse nel testo, non vi era l’occasione di tralasciarle, come trascrivendo dai codici che le avessero nei margini a guisa di commento. E ce ne assicurano le lezioni particolari di Laur.1, che,
- ↑ Lezioni caratteristiche di Laur. XC sup. 137: (Tav. 27) II 5 conceptioni (percepttoni); III 2 mouessino (mossero), 9 prima (por rima), 11 honore (horrore), 12 paurosa (pauentosa); V2 rimirare (mirare), 4 prima (per rima): VII 4 intacta (in uita),VIII 1 molto digentile aspecto (di gentile aspecto molto), 7 dico udendo (dico chel signore loro piange e dico udendo)), IX 13 prima (prima parte), secondo quello che egli mi scripse (seconda dico quello che egli mi disse), scriuere (scourire), terza come (terza dico come); XIV 1 tante (tante donne), 14 le dubbiose & perciò (le dubbiose parole e per ciò): XV 8 certe (diuerse), XVI 11 trasmetterò (transmetto); XXX 4 sforzar (isfogar), 16 tractato intentino (tractato intento), 16 fo (dirci), terza come (terça dico come), 17 seconda che (seconda dico che), 19 della quiui (della persona quivi), 22 conuerria (conuerrebbe - donde in qualche codice ’conuerria', lascia (lascia stare); XXI li atti (due atti); XXII 4 tristitia tritia che (tristitia che): XXII| 24 parlar«(plaere). 30 prima ho decto (prima dico), fecero & dissero (dissero o fecero); XXXI 8 proprietà (per pietà), 10 gratia benignitate (gran benignitate); XXXIV 5 nella prima dice (in due nelluna dico), 6 secondo si