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classificazione dei testi cxxv
XL 8 (in marg.) De peregrini ζc. Questo sonecto non si diuide Questo sonetto non diuide
XLI 1 pregandomi pregando
6 la uede cioe in tale q. locchio nostro debole la uede tale cioe in tale q. locchio debole
7 possa uedere possa intendere
quelle coloro

Naturalmente fra i singoli codici di questa numerosa famiglia corrono più o meno strette relazioni, che occorre indagare.

Il Rajna avvertì già l’affinità fra Ricc. 1050 e Magl. VI 187, tutti e due senza le divisioni; e concordano infatti in un buon numero di varianti e di lacune loro proprie (indicheremo il loro aggruppamento con b1):


(Tav. 2)

b1 Gli altri Mss. del gruppo b
II 9 Ricc: micostaua; Magl: michostaua meco staua
III 3 om. un soave sonno nel quale m'apparve una meravigliosa
intesi queste intendea queste
IV 3 distrutto amore distrutto questo amore
VI 1 om. ricordare
IX 3 lodo laltissimo lo dolcissimo
XII 3 om. alquanto
11 ti farie (Magl: fare) leggiermente leggieramente ti faria
14 E di acque E di a colui
huomo seruo
XIII 1 Ricc: riposo Magl: in riposo il riposo
5 di suo del suo
XVI 4 credo credendo
XIX 1 seguiua sen giua
3
col detto cominciamento
Ricc: come segue Magl: come qui di sotto e scritto
con questo cominciamento ordinata nel modo che si uedra aprresso
XXI 4 tante nouo si e nouo
XXII 2 di molto da molti
8 lo mio auessero lo mi auessero