Pagina:Vita di Jacopo Durandi.djvu/50


(49)

di venire anche dispensato dalla carica di Avvocato patrimoniale generale, ed a vece della chiesta dispensa, con onorifica, e graziosa patente delli 18 ottobre corrente, con sorpresa si vide dal benefico Sovrano gratificato d’una pensione, e promosso al grado di Consigliere nel gran Magistrato dell’ordine sacro de’ ss. Maurizio e Lazzaro.

Circa alle corrispondenze letterarie noi accenneremo, che non ostante la modestia inimitabile del nostro Amico, il quale mai lodava se stesso, nè biasimava altrui, fu egli, ovunque la sua dottrina, le sue opere furono cognite, nominato accademico delle più insigni società, e così nel 1791 fu eletto accademico unanime della Società di Torino. Nel 1803 2 decembre fu corrispondente della Accademia delle Scienze di Torino. Nel 1804 5 aprile fu nominato con acclamazione in accademico permanente dalla stessa accademia colla pensione di fr. 600. Nel 1803 an. XII, Membro degl’In-