 |
Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. | |
di lui, e negli studi, e in qualunque altra sollecitudine il pugnesse; intantochè più volte e la sua famiglia e la sua donna se ne dolseno, primachè a’ suoi costumi adusate, ciò metessino in non calere. Rade volte, se non domandato, parlava; e quelle, pesatamente e con voce conveniente alla materia di che parlava. Non pertanto laddove si richiedeva, eloquentissimo fu e facondo, e con ottima e pronta prelazione1„.
Tale era Dante; e così mostrato a dito dagli uni con vituperio, dagli altri con ammirazione non iscevra di terrore, ei lasciava Verona, per qualunque ragione; ma ad ogni modo con tali rimembranze di quel soggiorno, che antepose di nuovo errare qua e là, ed ir poi a finire altrove.
- ↑ Boccaccio Vita di D. pp. 54, 56.
