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Ma prima di vedere il séguito de’ casi di Dante, rivolgiamoci a quelli intermediarii d’Italia e Firenze. Scoppiò nel 1307 la guerra preparata l’anno innanzi; guerra insueta del cardinal legato Napoleone Orsini a capo de’ Ghibellini e Bianchi, seguiti da Scarpetta degli Ordelaffl’ capitano de’ Ghibellini di Romagna, e da Federigo Feltrio, contra Firenze, sempre capo de’ Guelfi puri o Neri, ajutata da Bologna, Lucca e Siena. Raccoltisi i Pontificii Ghibellini ad Arezzo, mossero quindi contro i Fiorentini fino a Bibbiena; dove rimasti qualche tempo in presenza, si ritrassero verso 11 fine dell’anno, prima i Fiorentini poi i Pontificii, o sbigottiti gli uni degli altri, o per trattare. Ma i trattati non riuscirono a nulla più che le armi; e il cardinale se ne tornò senza frutto a corte, come dicevasi allora, e non era più