magnificenze di Bonifazio marchese; e perchè qualche causa dovette pur essere di esse, certo è che fin d’allora dovettero fiorire per il loro commercio le città toscane; e Pisa principalmente per quello di mare, Firenze per li suoi lanifizi, per li cambi da lei inventati, e per li traffichi di terra, a che era aiutata dalla sua bella ed opportuna situazione in mezzo alle due Italie settentrionale e meridionale. Perchè poi il commercio di mare è naturalmente belligero, quello di terra pacifico; Pisa fu delle prime città guerreggianti e quindi delle prime libere, Firenze dell’ultime. Trovasi memoria, che ella combattè a lungo, e poi distrusse Fiesole, ed all’uso romano ne trasportò gli abitanti nelle proprie mura l’anno 1010; ma non è provato da nulla, che fosse tal guerra fatta da Firenze libera anzi che dai Conti di essa. Ancora, quelle guerre dei cittadini contro i Capitani, o Cattani o feudatarii principali del distretto, che segnano in ogni città d’Italia l’origine della indipendenza, e che veggonsi fatte da’ Milanesi fin dal principio del secolo XI, non furono incominciate da’ Fiorentini se non al principio del XII, e secondo il Villani precisamente nel 1107. In