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366 | CAPO DECIMOTERZO |
5 Di’, di’, se questo è vero; a tanta accusa
Tua confession conviene esser congiunta.
Purg. xxxi.
Egli indugia; e pressato da lei, risponde non più che un sì appena intelligibile; ed ella riprende:
22 ....... perentro i miei disiri.
Che ti menavan ad amar lo bene,
Di là dal qual non è a che s’aspiri,
25Qual fosse attraversate o quai catene
Trovasti, perchè del passare innanzi
Dovessiti così spogliar la spene?
28E quali agevolezze o quali avanzi1
Nella fronte degli altri si mostraro.
Perchè dovessi lor passeggiare anzi?2
31Dopo la tratta d’un sospiro amaro,
A pena ebbi la voce che rispose,
E lo labbra a fatica la formaro.
34Piangendo dissi: le presenti cose
Col falso lor piacer volser miei passi,
Tosto che ’l vostro viso si nascose
- ↑ Avanzi, guadagni, acquisti, interpretano tutti i Commentatori (Vedi Ed. Min.) ma, non sarebb’ella la parola francese Avances, attrattive, premure?
- ↑ Questo passeggiar anzi di che tanto si disputa, parmi sopra tutto una rimembranza del passeggiar dinanzi alla gentildonna consolatrice della Vita nuona.