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Nel mezzo del cammin di nostra vita
Mi ritrovai per una selva oscura,
Che la diritta via era smarrita.

Ahi quanto a dir qual’era è cosa dura
Quella seiva seivaggia ed aspra e forte,
Che nel pensier rinnova la paura

Tanto è amara, che poco è più morte.

INF. I.

A te convien tener altro viaggio
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So vuoi campar d’ esto loco selvaggio.

Ivi.

dopo lunga tenzone
Verranno al sangue, e la parte selvaggia
Caccerà l’altra con molta offensione.

INF. VI.

Il parteggiare che seguì in Firenze, in quasi tutta Toscana, e in alcune città all’intorno, non fu se non un suddividersi della parte guelfa; quel suddividersi che sempre succede di qualunque parte dopo qualche tempo di vittoria e bal