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CAPITOLO VI. 23 Siviglìaj e alcuni seguaci suoi, riprendano 1* Ammiraglio, dicendo, ch'egli non doveva chiamarle Indie, perciocché non sono Indie : con ciò sìa che l'Ammiraglio non le chiamò Indie, perchè elle fossero stato viste, ne scoperte da altri, ma perchè erano la parte orientale dell'India oltre il Gange; alla qual niun cosmografo assegnò termine o confine con altra terra o provincia per 1' oriente, salvo con 1' oceano: e, per esser queste terre l'orientale incognito dell' India, e perchè non hanno nome particolare, gli diede il nome del più vicino paese, chiamandole Indie occidentali : e tanto maggiormente, perciocché egli sapea , essere a tutti noto, quanto ricca, e fam jsa fosse l'India, volle invitar con quel nome i re cattolici, dubbiosi della sua impresa, dicendo loro, che andava a scoprir le Indie per la via dell' occi- dente. E questo lo mosse a desiderar il partito de' re di Castiglia piuttosto, che quelli di alcun altro principe. CAPITOLO VII. La seconda causa, che mosse l'Ammiraglio a scoprire le Indie. Il secondo fondamento, che diede animo all'Ammiraglio per detta impresa, e per cui ragionevolmente potè chia- mare Indie le terre, che egli scoprisse, fu le molte autorità di persone dotte, che dissero, che dal fine occidentale del- l'Africa, e della Spagna potrebbe navigarsi per l'occidente al fine orientale dell'India ; e che non era gran mare quello cne m mezzo giaceva, secondo che afferma Aristotele nel fìne del secondo hbro del Cielo, e del Mondo; ove dice, ctie dalle Indie si può passare a Caliz in pochi dì, la qual cosa anco Averroe prova sopra quel luogo, e Seneca nel primo de'Naturali, stimando nulla ciò, che in questo modo piiù sapersi, rispéUo a quel, che nell'altra vita si acquista,