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prediche le sapea poi ridire così a minuto che solea dirsi in casa dai domestici, e dal marito essere superfluo andare a predica perchè la padrona, e la moglie era solita riportarla tale e quale si sentiva dal pulpito; e bisognava bene che i domestici e le cameriere stessero attente, perchè dopo ne dimandava loro un conto esatto, e non c’era caso di poterle nascondere un ette. A proposito del suo raccoglimento in Chiesa sono assai rimarcabili alcuni accidenti, che riferirò fra poco parlando della sua orazione.

Da questa sua solitudine interna ed esterna, e da un sì costante raccoglimento è poi venuto che ella in sua vita non si ricordava d’aver mai sorpassata una ispirazione di Dio, nè di aver mai avuto rimprovero di non aver secondato l’impulso dello spirito; e quel dire che il Signore le volea troppo bene perchè non lasciava mai di farsi sentire colla sua voce dall’interno