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Da quì nasceva quella franchezza cordiale, che rendeva sì gustoso il trattare di Cecilia, e quella libertà serena, che insieme univa una impreteribile osservanza delle convenienze di maritata colle virtù da santa. A proposito di convenienze è da ammirarsi come l’aver sentito dal suo marito, che le osservasse e si facesse onore, dall’obbedienza le apprese in sommo grado. Il fare le sue visite di complimento nei tempi di costumanza, e al ritorno da campagna, il riceverle, il restituirle, fu da lei osservato con una esattezza senza rimprovero, e col tuono di una pulizia a tutto decoro. Era solita dire, che questo era uno dei doveri del suo stato, e cosa che piaceva a Dio, e che faceva schivare dei grandi peccati di mormorazioni, di sospetti, di discordie, e che però non ci avrebbe mancato a costo di qualunque incommodo, e sacrifizio. E veramente era per lei un sacrifizio il doversi abbigliare, met-