Pagina:Vita di Cecilia De' Vecchi.djvu/43


*( 41 )*


distratto da nulla, era sempre presente a se stesso, e quindi presente a tutte le convenienze, e a tutte le circostanze d’una maniera invidiabile e giubilante.

Avea ella trovato nel suo marito tutti i caratteri, che poteano aver ascendente sul di lei cuore. È facile immaginarsi quali poteano esser le brame di quest’anima singolare, quali i desiderj e le ripugnanze di questo cuore, che non avea desiderio che della gloria di Dio, nè ripugnanza che a quello che potesse in qualche modo impedirgliela. Quindi nessuna in Cecilia di quelle voglie, che nelle spose del suo rango, dell’età sua, della sua avvenenza, delle sue doti, del suo spirito vivace, e del suo talento, sogliono essere comuni sino a diventare passioni, come sarebbe a dire, la brama di comparire, l’ambizione, la gara, le brillanti compagnie, il pascolo di passatempi, il geniale corteggio, e simili miserie.