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ve la teneva; nè che dimandasse mai dispensa alcuna per trattenervisi, nè si lamentasse della brevità, o rarità di tali visite; nè mai al ripartire delle amate sue genitrice ed ava, o piangesse o si mostrasse passionata; nè mai dimandasse loro cosa al mondo. In somma quest’Angioletta pareva aver gli affetti delle anime beate, che hanno tutto quel che è pregio, virtù, e godimento, e nulla di quello che sente di terra, e di passione.


§. II.

Suo maritaggio, e stato conjugale.


L’elezione dello stato di vita è stata da Dio data sì propria a chi deve farla che precisamente nessuna autorità vi può portare la sua forza; ed i genitori a’ quali è stata dal Creatore affidata la direzione, e disciplina de’