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tuite in vita, nove ciechi, che ricuperarono la vista, cinque attratti nelle membra, un sordo, un muto, un fatuo, quattro epiletici, due idropici, due leprosi, un paralitico, che furono istantemente guariti, e molti altri che per brevità si tralasciano, essendosene numerati fino a cinquanta, come ricavasi dagli atti riferiti da’ Bollandisti N. 6.

Fra gli stupendi miracoli operati da S. Secondo a pro de’ suoi Concittadini uno si è quello seguito nel 1526 essendo Vescovo Bernardino Serrone, nel qual tempo tenevano i Francesi la Città d’Asti, quando venne assalita con potente esercito da Fabrizio Maramaldo Colonnello dell’Imperatore Carlo V. Vedendo i Cittadini, ch’essi non erano in caso di far difesa per esser stati colti all’improvviso, ebbero ricorso a S. Secondo. Già l’artiglieria avea gettato a terra tanto di muro, che ben avrebbero i nemici potuto entrare in Città, e darle il sacco; ma, mentre a ciò disponevansi i nemici, si