Pagina:Vita dei campi.djvu/260

256 il come, il quando ed il perchè.

— È vero; non ama che te!

Maria inchinò il capo con un sorrisetto contraffatto; ma non aggiunse verbo per un pezzo, e poi, amaramente:

— Avete ragione, sono anche un’ingrata!

— No, non sei ingrata; sei una donnina viziata, una testolina guasta, che vede falso in molte cose e che non ci vede in certe altre. Il solo torto di tuo marito è di non averti aperto gli occhi sul gran bene che ti vuole.

— Fortunatamente che ha incaricato te di dirmelo.

— Sì, io che ti voglio bene, anch’io! bene davvero!.... Vuoi che partiamo domattina?

— Oooh!

— Ti rincresce?

— No, mi sorprende soltanto la risoluzione improvvisa, così come si fa nelle commedie, per le ragazze che hanno abbozzato un romanzetto....

— Scusami; ti ho proposto di venire con me.... Ma se vuoi restare....