Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
il come, il quando ed il perchè. | 235 |
che quelle due parole davano a tutta la fisonomia di lui.
— Potete insultarmi, rispose egli, ma non avete il diritto di dubitare del sentimento che avete messo nel mio cuore.
Maria chinò il capo, vinta.
— Non ho rispettato ciecamente la vostra volontà, quale sia stata? Vi ho chiesto una spiegazione? Non ho prevenuto il vostro desiderio? e non son riescito a far le viste di aver dimenticato quello che nessun uomo al mondo potrebbe dimenticare... da voi?... E se ho sofferto, per questo, c’è alcuno al mondo che mi abbia visto soffrire?
Egli parlava con voce calma, con l’atteggiamento tranquillo che davano a quelle parole pacate un’eloquenza irresistibile.
— Voi!... balbettò Maria.
— Io! ribatte Polidori, che vi amo ancora, e che non ve lo avrei detto giammai.
Ella che si era fermata per strappare le foglie degli arbusti, fece due o tre passi per allontanarsi