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Ch'amor 281[281 m assale B.P.RA.S.] m’assala 282[282 si subitamente B.P.] subitanamente1
     283[283 Che la mia vita B.P.] Si che la vita quasi m'abbandona;
     284[284 Campami un spirto B.P.RA.S.] Campi uno spirto vivo solamente
     (E quel riman, perchè di voi ragiona).
Poscia mi sforzo che mi voglio 285[285 aitare P.] atare;
     E cosi smorto e d'ogni valor yuoto
     Vegno a vedervi, credendo guarire.
E s’io levo gli occhi per guardare,
     Nel cor mi si comincia 286[286 uno tremuoto P.] un terremoto
     Che fa 287[287 da'polsi] de'polsi l'anima partire.2

Poichè io dissi questi tre Sonetti, ne'quali parlai 288[288 di questa donna B.] a questa donna, però che 289[289 furono quasi narratori B.P.S.] fùro narratorii di tutto 290[290 lo mio stato B.P.S.] quasi lo mio stato, assai 293[293 aver manifestato B.P.S.] manifestato. Avvegnacchè sempre poi tacessi di dire a lei, a me convenne di ripigliare materia nova e più nobile che la passata. E perocchè la cagione della nova materia è dilettevole a udire, la dirò, quanto potrò.

Conciossiacosachè per la vista mia molte persone avessero compreso lo segreto del mio core, certe donne le quali adunate s'erano dilettandosi Y una nella compagnia dell'altra, sapeano bene lo mio core; perché ciascuna di loro era stata a molte mie sconfitte. Ed io

  1. Anche il Vocabolario legge cosi, e porta questo solo verso per esempio.
  2. Questo Sonetto si divide in quattro parti, secondo che quattro cose sono in esso narrate: e perocchè se non di distinguere le parti per li loro cominciamenti: onde dico che la seconda parte comincia quivi: Ch'Amor. La terza quivi: Poscia mi sforzo. La quarta: E s'io levo.