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2 C. REINA

Vigo e di altri valenti, pure ho stimato diffonderla maggiormente nel popolo, che ancora ama come cosa propria il nome e l’arte del grande Maestro, che, raro esempio di operosità e di sacrificio, dal clamore degli applausi, dalla luce degli onori, dalle ombre degli istessi scoramenti trasse lena maggiore a più sublimi ardimenti; e cadde, come il giovane della leggenda, sugli estremi culmini dell’Ideale, scorgendo ancora più ardue sommità, stretta nel pugno la bandiera gelosa dove la Gloria e la Morte vi ricamarono la parola Excelsior!

Mi è parso ancora non del tutto inutile rinverdire non solo i fiori ma le spine del suo mortale sentiero, perchè la Virtù abbagliata dai vani fulgori possa restare salda tra gl’inganni funesti, di che il Vizio bieco la circonda; e all’esempio di una vita fervida e trepidante alle più severe esigenze dell’Arte qualche voce dei tempi nostri non consen-