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villa baumann a gavirate

que metri dal terreno circostante. I sotterranei sono coperti con volte di una testa con rinfranchi ad un terzo e sonvi pavimenti in asfalto od in mattonelle rosse marsigliesi. Il piano terreno è invece rivestito da pietre di sarizzo a struttura irregolare e una cornice, essa pure di sarizzo ad archetti, marca la divisione fra questo e il piano sovrastante. Le finestre rettangolari sono tagliate fuori nel rivestimento e in parte sono semplici e altre bifore ed una trifora abbellita da colonnine, sempre di sarizzo.

La porta principale d'ingresso, nello stesso materiale, è architravata on sovrapposta mezzaluna ed a ciascun lato una finestrella arcuata a pieno centro e in strombatura.

dettaglio del fianco della villa verso il giardino. Il primo piano e quello degli ammezzati, come pure il piano superiore della torre, sono rivestiti da mattoni forti di paramento, forniti dalla ditta Teodosio Bottacchi di Novara, che pur eseguì la cornice in terra cotta fra il primo piano e quello superiore ed i mattoni sagomati per le finestre arcuate del piano nobile e della torre, in parte binate da una colonnina di sarizzo. Due balconi eseguiti colla medesima pietra, ornati di stemmi a colori e coperti da tetto, abbelliscono le facciate principali di ponente e di mezzodì.

Un piccolo portico al piano terreno, a ponente, con pilastroni e con colonna di sarizzo è internamente decorato da affreschi dovuti al pennello di Luigi Spreafico, di Galbiate, a cui si debbono non poche buone opere pittoriche e che ha pur bellamente decorati vari locali terreni e superiori. Il tetto di questa villa è coperto di ardesie di Val Malenco, fornite dalla ditta G. B. Rossi di Milano, e la gronda in legno di quercia sporge un metro e venticinque centimetri dal paramento esterno del muro, sopportata da mensole di quercia intagliata. Al di sopra dei mensoloni corre, sia nel corpo principale, che nella torre, un fregio dell'altezza di ottanta centimetri, dipinto a fresco dai pittori Silvestri e Mascetti, entrambi pur di Gavirate.


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Ville e Castelli d'Italia. 18