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II. le varie redazioni della « scienza nuova » xxxi

due o tre mesi e pubblicato verso la fine del 17251. Tutto ciò che il Vico aveva fin allora pensato è ristretto in dugentottantadue paginette, per altro di fittissimo carattere (in carattere «di testino», dice il Vico2), e ripartito in cinque capitoli (che poi negli esemplari postillati3 divennero libri), sproporzionatissimi tra loro. Basti dire che il quarto occupa due sole pagine, laddove gli altri sono suddivisi rispettivamente in 13, 67, 41 e 11 paragrafi (diventati poi capitoli). La materia per altro è disposta in modo molto più perspicuo che non nel Diritto universale e il metodo di trattazione s’accosta sempre più a quello della redazione definitiva. Dopo un primo capitolo (o libro) prevalentemente polemico (contro Grozio, Selden e Puffendorf), il quale senza dubbio è riassunto del primo libro della Scienza nuova in forma negativa il Vico tratta nel secondo e terzo capitolo di quel complesso di dottrine e raffronti storici, a cui nella seconda Scienza nuova doveva dare poi il titolo di Sapienza poetica. Con che non si vuol dire che ci sia già l’idea precisa di una Sapienza poetica, ripartita in tante divisioni primarie quante sono«le subalterne scienze poetiche» (Metafisica, Logica, Morale, Iconomica, Politica, Fisica, Cosmografia, Astronomia



  1. Principii di una Scienza nuova intorno alla natura delle nazioni, per la quale si ritruovano i principii di altro sistema del diritto naturale delle genti, all’eminentissimo principe Lorenzo Corsini amplissimo cardinale dedicati. In Napoli, per Felice Mosca, M.DCC.XXV., con licenza de’ superiori (in 12° di pp. 270+12 innumer.) [indicato in séguito con la sigla SN1]. Oltre la dedica al Corsini, v’è l’altra alle Accademie di Europa, in forma d’iscrizione, che il V. poi negli esemplari postillati soppresse.
  2. Autob., l. c.
  3. Cfr. p. e. quello posseduto da Salvatore Galletti e da lui pubblicato (Napoli, Masi, 1817) e l’altro di cui si servi Giuseppe Ferrari nella seconda edizione delle Opere del V. (Croce, Bibliogr., p. 25).