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DEL METODO 191

Settimo ed ultimo, sopra tutte queste cose, come loro necessarie cagioni, vi reggono tutti gli effetti i quali ci narra la storia certa (a).

Le quali pruove filologiche servono per farci vedere di fatto le cose meditate in idea d’intorno a questo mondo di nazioni, secondo il metodo di filosofare del Verulamio, ch’è «cogitare videre» i; ond’è che per le pruove filosofiche innanzi fatte, le filologiche, le quali succedono appresso, vengono nello stesso tempo ed ad aver confermata l’autorità loro con la ragione ed a confermare la ragione con la loro autorità.

Conchiudiamo tutto ciò che generalmente si è divisato d’intorno allo stabilimento de’ principii di questa Scienza (&): che poiché i di lei principii sono Provvedenza divina, moderazione di passione co’ matrimoni e immortalità dell’anime umane con le seppolture; ed il criterio che usa è che ciò che si sente giusto da tutti o la maggior parte degli uomini debba essere la regola della vita socievole (ne’ quali principii e criterio conviene la sapienza volgare di tutti i legislatori e la sapienza riposta degli più riputati filosofi (e) ): questi deon essere i confini dell’umana ra (a) Ma tutte queste, anzi che pruove le quali soddisfacciano i nostri intelletti, sono ammende che si fanno agli errori delle nostre memorie ed alle sconcezze delle nostre fantasie, e per questo istesso faranno più di violenza a riceverle e più di piacere dopo averle ricevute. Pruova sia di ciò che, se non avessimo avuto affatto scrittori, si fatte pruove punto non ci avrebbero bisognate, e senza esse resterebbono per tanto ben sodisfatti gl’intelletti di ciò che ne aremmo ragionato in idea; anzi, libero di cotante vecchie, comuni e robuste anticipate oppenioni, ci ritruoveremmo più docili a ricevere questa Scienza. — Conchiudiamo, ecc.

(6) con questo anticipato certo non picciol frutto, che, quando ^’ di lei, ecc.

(e) quali furon i platonici: questi deon esser i confini più accertati e più utili alle repubbliche cristiane che distinguono la ragione e la fede, che non sono quelli di Pier Daniello Uezio 2 ultimamente in un libro postumo usciti alla luce. E chiunque, ecc.

1 Allusione all’opera baconlana cit. più su, p. 127.

  • Petri Daxielis Huetii, episcopi abricensis designati, Alnetame (puestiones de