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[SEZIONE SECONDA]
(a)1 DEGLI ELEMENTI



Per dar forma adunque alle materie qui innanzi apparecchiate sulla Tavola cronologica, proponiamo ora qui i seguenti assiomi o Degnità così filosofiche come filologiche, alcune poche, ragionevoli e discrete domande, con alquante schiarite diffinizioni; le quali, come per lo corpo animato il sangue, così deono per entro scorrervi ed animarla in tutto ciò che questa Scienza ragiona della comune natura delle nazioni (b)2.

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(c)3 L’uomo, per l’indiffinita natura della mente umana, ove questa si rovesci nell’ignoranza, egli fa sé regola dell’universo (d)4.



  1. (a) Assiomi o Degnità filosofiche e filologiche, diffinizioni e discrete domande, che devon esser gli elementi di questa Scienza dell’umanità.
  2. (b) onde non più (come finora in tutti i ragionamenti che si leggono sui libri dintorno a’ principii di religioni, lingue, ordini, costumi, leggi, potestadi, imperi, dominii, commerzi, giudizi, pene, guerre, paci, allianze che l’intiero subbietto ne compiono) ragioni contro ragioni, autorità contro autorità con ostinata guerra combattino, ma si compongano in una perpetua pace.
  3. (c) [CMA2] La prima e principale di tutte le Degnità qui [CMA3] appresso proposte [CMA2] era questa gran metafisica verità [CMA3] (la qual noi certamente avevamo usata in tutta quest’opera per rinvenire l’origini delle nazioni e delle scienze, le quali senza dubbio da esse nazioni sono state ritraevate; ma non avevamo fin a quest’altra impressione avvertita), la qual è che l'uomo, ecc.
  4. (d) [CMA3] e con questa smisurata misura esso delle cose che ignora, immagina sformatamente più di quello ch’elleno son in fatti.