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Della voce «caussa» opponete (p. 234) che dovrebbe significare «negozio», non come dall’oratore e dal legista si consi dera, ma come dal metafisico, in sentimento della «cagione», ed in ispecie dell’«efficiente»; talché, come in Cicerone si legge : «in seminibus caussa est arborum et stírpium», e appo Virgilio: belix qui potuit rerum cognoscere causas ! si avesse potuto latinamente sostituire la voce «negocium». Della medesima maniera vorreste che io avessi addotto luoghi, dove la voce m genus» significasse «forma», quale i fisici intendono, e la voce «species» significasse quello che da’ filosofi «individuo» s’appella. All’una e all’altra di coteste opposizioni credo giá essersi soddisfatto dove ragionammo della «condotta», perché in cotal guisa, nella quale voi richiedete da me le pruove delle origini, io avrei ritratto l’antica sapienza d’Italia da esse voci latine, non dalle origini loro: che è il mio argomento. Quel che di piú mi opponete, che la parola «anima» in sentimento di «aria» egli venga dal greco, appo i quali l’aria mossa fu detta &ve(ioq, onde io malamente ne faccia autori i filosofi italiani, egli pure, per tutto il ragionato della «condotta», sta risoluto. Perché dalle pruove ivi fatte facilmente si può dedurre che quegli egizi antichissimi, che mandarono in Italia cotal voce in cotal sentimento, l’avessero parimente mandata in Grecia; e cosi essersene tutte e due queste nazioni servite, senza averne alcun commercio tra esso loro. Ma è bisogno che io vi nieghi quell’altro poi: che Lucrezio da’ giardini di Epicuro trasportò nel Lazio la distinzione delle voci «animus» ed «anima», con quelle loro eleganze, che Manima vivamus», «animo se n tinní us»; al qual proposito adducete i suoi leggiadrissimi versi, e ne inferite che sia dottrina forestiera, non nativa d’Italia (p. 236 sgg.). Io pur lo dissi (cap. v, \ 1, p. 167), ragionando dell’eleganze di queste due voci : «Elegantia duum horum verborum ’ animus ’ et ’ anima \ quod ’ anima vivamus ’ animo sentiamus tam scita est, ut T. Lucretius eam veluti in Epicuri hortulo natam