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210 libro secondo - sezione seconda - capo sesto


da quella nella quale poi restò a’ tempi ultimi. Perocché nacque in significazione nella quale, in un luogo d’oro dell’orazioni, Cicerone il diffinisce «dominio di roba stabile, non soggetto a peso, non sol privato, ma anche pubblico», detto «ottimo» — estimandosi il diritto della forza, conforme ne’ primi tempi del mondo si truoverá — nello stesso significato di «fortissimo», perocché non fusse infievolito da niuno peso straniero. Il qual dominio dovett’essere de’ padri nello stato delle famiglie, e ’n conseguenza il dominio naturale, che dovette nascere innanzi al civile; e, delle famiglie poi componendosi le cittá sopra tal dominio ottimo, che in greco si dice δίκαιον αρισος, elleno nacquero di forma aristocratica, come appresso si truoverá. Dalla stessa origine, appo i latini, dette repubbliche d’ottimati si dissero anco «repubbliche di pochi», perché le componevano que’

... pauci quos aequus amavit
Iupiter.

E gli eroi nelle contese eroiche con le plebi sostenevano le loro ragioni eroiche con gli auspici divini; e ne’ tempi muti le significavano con l’uccello d’Idantura, con le ale delle greche favole; e con lingua articolata finalmente i patrizi romani, dicendo «auspicia esse sua».

491Perocché Giove co’ fulmini, de’ quali sono i maggiori auspici, aveva atterrato e mandato sotterra entro le grotte de’ monti i primi giganti, e con atterrargli aveva loro dato la buona fortuna di divenire signori de’ fondi di quelle terre ove nascosti si ritruovaron fermati, e ne provennero signori nelle prime repubbliche; per lo qual dominio ogniuno di essi si diceva «fundus fieri» invece di «fieri auctor». E delle loro private autoritá famigliari, dappoi unite, come appresso vedremo, se ne fece l’autoritá civile ovvero pubblica de’ loro senati eroici regnanti, spiegata in quella medaglia (che si osserva si frequente tra quelle delle repubbliche greche appo il Golzio) che rappresenta tre cosce umane le quali s’uniscono nel centro e con le piante de’ piedi ne sostengono la circonferenza; che signi-