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SENTIMENTALE 29

nevolenza per lei; e disegnai — s’io non poteva la mia servitù — d’offerirle, non foss’altro, com’io poteva il mio obolo di cortesia.

Sì fatte erano le mie tentazioni — e così l’anima mia le ascoltava, quand’io rimasi solo con la signora, e con la sua mano nella mia, e co’ visi rivolti all’uscio della rimessa: e più presso di quello che fosse essenzialmente necessario.


XI. LA PORTA DELLA RIMESSA

CALAIS


Certo, donna gentile, diss’io sollevandole alquanto la mano; e questo è pure uno de’ tanti capricci della fortuna: ecco come ha congiunte due mani di persone ignote fra loro — diverse di sesso, e forse di diversi canti del globo; e congiunte in un attimo, e in sì cordiale attitudine, che nè pur l’amicizia, se ci avesse pensato da un mese, avrebbe forse saputo far tanto —

— E’ si vede dalla vostra riflessione, monsieur, che la fortuna v’imbroglia non poco co’ suoi capricci.


    tellectus tuus, et sensus cordis tui? et quare conturbaris? — Esdr. iv. 10. 31. Ma qui e altrove s’è letteralmente tradotta la Bibbia inglese di cui pare che l’autore siasi sempre valuto.


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