Pagina:Viaggio sentimentale di Yorick (1813).djvu/43

24 VIAGGIO

d’una meschina sedia da posta) non può muoversi fuor della porta per venire a un’accordo col venditore e non mirarlo subitamente con quell’occhio e con quella disposizione d’animo, con cui andrebbe seco ad eleggere il campo nel Hyde-park a duellare1. Quanto a me spadaccino dappoco, nè da stare a petto a monsieur Dessein, io mi sentiva ne’ precordj tutta la rotazione de’ moti proprj alla congiuntura — io passava con gli occhi da parte a parte monsieur Dessein — ei camminava; ed io lo considerava di profilo — poi di prospetto — avrei giurato ch’egli avesse faccia d’ebreo — anzi di turco — lo malediva con tutti i miei Dei2 — e lo raccomandava al demonio —

— Adunque una miseria di tre o quattro louis d’or, ed era quel più ch’ei mi poteva frodare, attizzerà così il nostro cuore? — Bassa passione! esclamai voltandomi naturalmente come chi in un subito si ravvede — bassa, villana passione! la tua mano sta contro d’ogni uomo, e la mano d’ogni uomo contro di te — Dio ne guardi! disse

  1. Parco presso le porte di Londra.
  2. Et maledixit Philistæus David in Diis suis Reg. i. 17 — Yorick come protestante e filosofo non professava la religione di monsieur Dessein ch’era cattolico, ed oste.