Pagina:Viaggio sentimentale di Yorick (1813).djvu/174

 
SENTIMENTALE
155


le sue perturbazioni possano essere calmate dalla sola ragione. Or io per me posso bravamente asserire, che l’anima mia non è sicura di sconfiggere neppure la minima delle triste emozioni che le muovono guerra, se non suono tosto a raccolta chiamando alcune emozioni grate e soavi per assalire e cacciare fuor del suo campo la prima.

Com’io finiva il terz’atto, monsieur le comte ritornò col mio passaporto in mano dicendomi: Posso dirle che monsieur le due de Choiseul è buon profeta siccome è uomo di stato — Un homme qui rit, disse il duca, ne sera jamais dangereux: e mi sarebbe stato negato anche un passaporto d’un pajo d’ore s’io l’avessi chiesto per altri che pel buffone del re — Pardonnez moi, monsieur le comte, gli diss’io — non sono il buffone del re — Ma ella è Yorick? — Io — E vous plaisantez? — Risposi ch’io di fatto celiava — ma senza onorario — anzi in tutto e per tutto a mie spese1.

  1. Il Boccaccio gior. i. nov. 8. delinea da maestro il ritratto del buffone gentiluomo, arguto e liberale; e il ritratto del buffone codardo, maligno ed adulatore. Ma del primo s’era quasi spenta la razza anche a quel secolo; e del secondo s’è fecondata, specialmente dopo l’invenzione de’ giornali.