Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
SENTIMENTALE | 93 |
grisette? dirai tu; e in una spalancata bottega? Yorick! —
— Meglio: quando ho rette intenzioni non ne do nulla che l’universo non mi veda o mi veda col polso fra le dita.
XXXIII. | IL MARITO |
parigi
Io aveva già contate venti battute, e mi mancava poco alla quarantesima, quando il marito comparì da una retrostanza improvviso, e guastò sul più bello i miei conti — Non è se non se mio marito, diss’ella — io dunque mi rifeci a contare da capo — Monsieur è tanto garbato, diceva ella al marito, che passando da noi s’è voluto incomodare a tastarmi il polso — Il marito si levò il cappello, mi s’inchinò, disse, ch’io gli facea trop d’honneur — disse; si ripose il cappello, e se n’andò.
Dio mio, Dio mio! dissi meco — e questo uomo sarà egli marito di questa donna?
Quei pochi che sanno il perchè della mia escla-
che nella sua parrocchia a far da medico ad una giovane; e tutte le persone più ecclesiastiche che cristianiFonte/commento: 274 s’affaccendarono a scandalizzare l’ovile gridando, che erano state scandalizzate dal pastore.