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Srebro, che argento significa in tutti i dialetti della lingua Slavonica. Io ò avuto un esemplare di quella Miniera, che somiglia all’argento nativo del Potosì. Egli è in fogliuzze simili al musco, e trovasi combinato col puro Quarzo gialliccio, senza punto mescolarvisi. Molte altre cose appartenenti alla Storia Fossile della Bossina, mi furono raccontate: ma io non credo opportuno il rendervene conto sull’altrui fede. So per isperienza quanto stia bene una prudente incredulità in fatto di Storia Naturale.

Se i minuti dettagli, ne’ quali sono entrato, vi fossero sembrati nojosi, spero che non vorrete rimproverarne l’Amico vostro. Voi certamente credete, come io medesimo ò creduto sempre, che la precisione esatta sia la qualità migliore, cui possa avere un Osservatore, che si proponga il bene Nazionale, nell’indicare i luoghi bisognosi di coltura, e l’avanzamento della Scienza Naturale, nel descrivere le produzioni della gran Madre Maestra. Oltre questi oggetti, io ò stimato benfatto ne’ miei viaggi Dalmatici, di prefiggermi anche la rettificazione degli Scrittori, che ànno preso qualche sbaglio nel parlare di queste contrade; ed ò avuto in vista il maggior comodo de’ viaggiatori, nell’indicare le voci popolari riconosciute false. Non ò poi creduto di dover ommettere affatto i residui d’antichi stabilimenti, quantunque il farne memoria più all’Antiquario, che al Naturalista appartenga; e tanto meno ò voluto trascurarli quanto più deggiono servire a riformare l’idee, che si ànno comunemente fra noi in proposito della Dalmazia, dove non si sarebbero piantate tante Colonie Romane, se fosse quell’orrido paese, che vien dipinto.

Abbenchè io conosca abbastanza la poca forza d’un libro, e la grandissima delle prevenzioni, e delle