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Viaggio. | 169 |
— Io prendeva un piacer singolare, ascoltando il dottore abjurar così tutta insieme la sua medicina, e la sua parrucca.
In verità, gli disse Aspasia, che la più parte delle pettinature, che sono rappresentate ne’ fogli che vo scorrendo, meriterebbero l’istessa sorte della tua, tanto sono stravaganti. — La bella ateniese parea divertirsi molto colle figurine di que’ fogli, e si meravigliava a ragione della bizzarrìa e varietà de’ moderni abbigliamenti. Una fra l’altre le cagionò più particolare sorpresa: era quella d’una giovane signora, pettinata colla più squisita eleganza, se non che i suoi capegli sollevati tant’alto sembravano ad Aspasia la cosa più nuova della terra. Più nuovo le riuscì il gonfiore de’ veli che coprivano il seno della figurina, e in cui