Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
Pestarena; edifici, lavori. | 77 |
per molti paesucci, cioè Pestarena, Borca, Isella, Testia, Stuffa, Macugnaga, che è il primitivo paese, ove vedesi la vecchia chiesa che conta per lo meno sette secoli. L'ultimo paese è Pecceto, che trae probabilmente il nome dai pezzi (pinus picea L.). Tranne le chiese, che son di sassi e calce, qui ogni costruzione è di legno; e le case son di travi, cioè di tronchi di pini orizzontalmente posti, ben connessi, al di dentro intonacati di tavole: esse sono ingegnosamente costruite, e anche esternamente ornate, a più piani, e grandi. Non v'è muraglia che al luogo della stufa formata di lastre della già mentovata lavezzella, e talora alla base.
Macugnaga, ov'antichissimo è lo scavo delle miniere aurifere, vuolsi così detto, quasi Mala cunicula, da quei che v'erano condannati. Pestarena n'è il luogo più importante pel naturalista. Ivi veggonsi, oltre molti mulini, tutti i vecchi e i nuovi edifizj per la separazione dell'oro, la quale si fa da più secoli per mezzo dell'amalgamazione, secondo l'antico processo, cioè si macina, si lava, si mesce alla calce, s'amalgama in piccioli mulini il minerale col mercurio, da cui poscia, col metodo usato della svaporazione o della pelle di dante, si separa.
In generale, la miniera pesta e lavata dà da 10 a 12 grani d'oro per quintale, ma so-