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58 Anguille; Omegna.

di cassa, dal cui fondo, formato di barre di ferro, esce l’acqua, ed esse, se non sono ben piccole, passar non possono. Ma queste anguille che sempre escono dal laghetto, e mai non possono entrarvi, e che mai non trovansi in istato d’uova o d’anguilline nel seno materno, donde vengon elleno? Non sono certamente animali ibridi nati da tinche, da lucj, da carpine, come crede il volgo dei pescatori.

Presto si giugne ad Omegna, bel borgo. Omenia, Eumenia, Omega, Omagnum' sono i nomi latini con cui lo trovo chiamato. Gli sovrastà all'est il Margozzolo; e’l granito, che gli posa in gran massi sul fianco, è qui più rosso che altrove, ma difficile al trasporto. Sul fianco di questo monte vuolsi formare, anzi perfezionare, giacchè fatta è in gran parte, la strada carreggiabile che passando per Miasino, o Milliasino, e Ameno, condurrà nell'Ossola chi viene dalla pianura Novarese. Una grotta nella casa dei sigg. Zanoia, che stendesi per ben sessanta passi entro il monte occidentale, mostra che da quella parte il monte posa su immenso strato di sciolta arena, ed è tutto terreno d'alluvione.

Chi vuole meglio conoscere la natura di quel monte, entra nella valle di Bagnella, paese e torrente distante un miglio da Omegna al sud, e sale alle due Quarne (Aquarone),