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Brunate, Como. 279

per sostentamento del bambino; e prova del concorso son le ricchezze della chiesa stessa in confronto delle vicine. Una vecchia rappezzata immagine è il solo monumento colassù rimasto relativo all’accennato evento. Non confondasi però questa colla famosa Guglielmina di regia stirpe Boema, la quale, alla stess’epoca, di nuovi riti e di nuovi domini, ma non d’infami sozzure, come alcuni scrissero, era maestra in Milano. In quell’altura poco matura il vino, ma ben alligna il grano, che è della più grossa specie, e serve agli abitatori anche di minestra come il farro.

V’ha della buon’argilla nel vicino villaggio di S. Tommaso. Discendendo a S. Martino può vedersi una fabbrica de’ pannilani; che miglior sarebbe se tutti i nostri monti nutrisser pecore a lana fina, che or solo cominciano a sostituirsi alle comuni.

I monti che circondano Como dal S. E. al S. O. sono di forte breccia molare, ma all’E. hanno la base di sasso granitoso o di gneis, e in alto sono di sasso calcare, o piuttosto marnoso, che confricato dà odore bituminoso.

Il sovente citato coltissiino scrittore del Commentario su Como e il Lario, ad istruzione del viaggiatore voglioso o costretto di colà trattenersi, nel libro suo lungo capitolo inserì per tutto indicare quello che in luoghi